CANTI DI………VINI CORO DI……..VINO !
Accomunati dalla voglia del sano cantare, noi del “quintetto magico”, aspiranti coristi, ci siamo ritrovati domenica 11 scorso in viaggio con la Corale Santa Cecilia di Fabriano, destinazione Città di Castello, ospite nel contesto della XXXIII edizione della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco.
L’iniziativa dell’incontro tra l’élite e le peculiarità dei prodotti tipici locali della cittadina umbra ed uno spaccato non indifferente della cultura fabrianese, è stata voluta dall’ex assessore locale Domenico Duranti, attualmente promotore del territorio; iniziativa subito accolta dal Maestro, nonché direttore del coro, Marcello Marini e dal presidente Marco Boldrini.
Cornice ineguagliabile, in un’atmosfera che armoniosamente mescola il sacro al profano, è stato il Chiostro della Chiesa di San Domenico, avvolto in un’estasi di sapori, degli stands eno-gastronomici e dei suggestivi motivi jazz, che hanno ben intrattenuto il pubblico fino alla fantastica esibizione dei nostri amici coristi che sicuramente hanno lasciato un segno indelebile nella sensibilità dei convenuti.
Certo è che noi neo-reclute, già dalle prime prove in sede alle quali abbiamo assistito, ci siamo subito resi conto della dura preparazione che precede ogni concerto, nonostante il clima di allegria, di fraternità e di ospitalità con cui siamo stati accolti, ma comunque ieri ci aspettavamo di trovare il solito coro “ formale “, schierato come soldatini pronti a cantare al gesto, con professionalità sì, ma niente di più.
La magia del luogo, la goliardia del tema inneggiante al divino Bacco, l’eccellente introduzione ed interpretazione delle satire popolari in dialetto di Oreste Aniello, l’accompagnamento musicale della fisarmonica del Maestro Diego Trivellini, i coristi maschietti in calzamaglia e le femminucce vestite da popolane con i costumi gentilmente offerti dall’Ente Palio, i canti popolari arrangiati per coro dal Maestro Camillo De Biasi, ben interpretati dal Santa Cecilia, diretto con cura dal Maestro Marini, con un risultato di alta qualità e nel contempo di spontaneità grazie, oltre che al vino che ha fatto la sua parte, ma soprattutto al suo saper cantare con il cuore, che arriva al cuore, trasmettendo a filo diretto gioia ed allegria come la serata prevedeva, in ultimo l’originalità tipica fabrianese sempre capace di stupire; tutta questa sinergia di elementi hanno decretato il successo dell’iniziativa, ma anche la consapevolezza da parte di noi principianti, della lunga strada che ci attende per raggiungere lo spessore dei nostri futuri colleghi. Non ci resta che rimboccarci le maniche e partire !
La giornata si è conclusa dapprima con la visita di una mostra di mobili, frutto di un’ulteriore eccellenza dell’artigianato locale, di seguito con una deliziosa cena conviviale vuoi per l’atmosfera intrisa d’allegria e di sani valori che spesso la musica ed un bel bicchiere di vino sanno infondere, che per il contenuto dei piatti che hanno fatto sfoggio della tipica cucina umbra.
Non dopo aver ricambiato con i dovuti ringraziamenti, in un bagno d’acqua e di emozioni, abbiamo fatto ritorno alla nostra Fabriano.
Se ci permettete un commento finale,……. ragazzi che fuori di testa (in senso buono ovviamente) questi del Santa Cecilia…………………!
Barbara, Carmela, Sandra, Giorgio e Bruno
In occasione della ricorrenza della festa della Santa Patrona della musica, il Gruppo Corale Santa Cecilia, onorerà Santa Cecilia con una Messa il giorno 22 novembre alle ore 19,00 presso la chiesa del Sacro Cuore.
Tutti i musicisti e gli amanti o sensibili all’ arte della musica sono invitati a partecipare.
